lunedì 18 luglio 2011

Messaggi da ogni dove


Durante il fine settimana io e mio marito abbiamo rivisto "This is it", il film dedicato postumo a Michael Jackson... e una delle canzoni più belle per noi è senz'altro "Earth song"...
Inoltre, poichè mio marito è iscritto alla newsletter di 13 lune, vi riporto il messaggio che ci è arrivato oggi:
“Il denaro delle nazioni industrializzate non ha alcun valore, quando la Terra inizia a tremare. I leader mondiali sono come bambini, quando si trovano di fronte al potere della natura, e la tecnologia diventa nient’altro che un filo di paglia, che non serve nemmeno a costruire un ponte sul fiume.
 
“Di fronte alla furia della natura, niente e nessuno può salvarsi nè essere salvato. Per riportare la calma e l’equilibrio in natura sulla Terra, c’è un solo modo: basta tagliare alberi, basta sottrarre petrolio e minerali alla Terra, e basta ai consumi eccessivi.
 
“Non dobbiamo dimenticare che il cambiamento non viene dai governi, ma da ogni essere umano. Ciascun essere umano è responsabile di quello che può succedere sulla Terra.”
 
—“Messaggio dalla Foresta” dichiarazione  dei capi tribù amazzonici della nazione Shuar dell’Equador
 
Queste parole degli anziani indigeni della foresta pluviale parlano del rinnovato proposito della missione della Fondazione per la Legge del Tempo. Realizzare il ritorno al tempo naturale significa ristabilire l’armonia sulla Terra.
 
Dobbiamo chiedere con forza uno stop alla distruzione. Dobbiamo avere la visione di un’alternativa costruttiva alla devastazione della svendita della biosfera, causata unicamente dalla nostra specie – prima che il circuito chiuso di retroalimentazione della Terra ci distrugga.
 
La Fondazione per la Legge del Tempo è d’accordo: i governi non possono aiutarci. Siam! o noi stessi che dobbiamo assumerci la responsabilità della Terra. Il cambio di calendario è il primo passo per riorientare totalmente il nostro pensiero dal caos inconscio all’armonia cosciente.
 
La Fondazione per la Legge del Tempo vede nei disastri e nei conflitti mondiali il segno di una trasformazione che non ha precedenti nella natura della nostra evoluzione – la transizione biosfera-noosfera. Per comprendere quest’opportunità evolutiva dobbiamo incominciare a prepararci ora. Dobbiamo abbandonare il vecchio tempo. Dobbiamo motivare noi stessi ad un livello superiore di responsabilità ed assumere uno stato di coscienza più espanso e compassionevole. È così che possiamo essere d’aiuto alla Terra." 

A completare il quadro -sempre per augurarci di essere ogni giorno un po' più consapevoli...- vi linko il post di venerdì di mio marito, invitandovi caldamente a leggerlo e a leggerne i riferimenti comprovati, poichè si parla di "fluoro nell'acqua degli acquedotti" e da dove è cominciata la sua storia...

Auguro serenità e consapevolezza a tutti noi...

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