sabato 12 febbraio 2011

Distanze...

Oggi sembra davvero primavera!
Questa mattina, mentre stendevo i panni all'aria aperta, le ho sentite arrivare... Le pecore!!!
Sì, ogni anno arrivano a pascolare (o meglio, brucare) nei prati vicino alla mia vigna, poco distanti da casa mia.
Ho sentito lo scampanellìo dei campanacci... Sono entrata di corsa in casa e ho detto a Nahele: "Sono arrivate! Presto,andiamo a vederle!!!" Così abbiamo preso la bici e siamo andati.
Che emozione! Siamo anche riusciti ad accarezzare un capretto bianco (perchè oltre alle pecore, c'erano anche un cavallo, delle capre coi loro piccoli e due asinelli!). 
E arrivavano dalla provincia di Bergamo!!!

Dopo pranzo poi, ho trovato delle cose interessantissime su Stazione Celeste:
Il primo video mi ha fatto pensare "ok, sono pronta! I tempi sono quelli giusti!!!"; la seconda invece "Oddio, devo muovermi! Non c'è più tempo da perdere!!!" E' incredibile come, guardando nella dispensa, mi sia resa conto che davvero TUTTO abbia richiesto l'utilizzo del petrolio: sia cose bio che no! Tutto, anche solo per essere trasportate, hanno richiesto l'utilizzo del petrolio... E' terribile... Nessuno ci pensa, ma è così...
E dunque cosa fare? ...Muoversi a creare il proprio orto da sè, per abbattere le "distanze", in senso lato, però:
  • tra noi e la Terra
  • tra noi e il cibo
  • tra noi e i vicini di casa
  • tra noi e la nostra Anima.

Proprio questa mattina , appena alzati, io e mio marito riflettavamo sul fatto che in origine siamo SEME, la nostra Anima è seme, e dal nostro seme, di volta in volta, prendiamo forme diverse, in epoche diverse...
Un seme... In effetti, se vogliamo fare un discorso prettamente scientifico, nasciamo dal seme di papà, no?!?...
Comunque questo potrebbe spiegare, secondo quando dice Steiner, la nostra evoluzione nei 4 regni della Natura: prima minerale, poi vegetale, poi animale e quindi umano...
Spiegherebbe, secondo me, perchè siamo attratti maggiormente da un fiore o da una pianta piuttosto che da un'altra; o più attratti da un animale piuttosto che un altro...

La primavera che sta arrivando mi  risveglia maggiormente rispetto agli anni scorsi: voglio pensare sia una maggiore consapevolezza del cambiamento in atto.
Voglio pensare che sia il momento di dare una svolta decisiva alla nostra vita e a quella del nostro pianeta: il ritorno alla semplicità delle cose, senza più distanze...

Vi abbraccio... in modo speciale... (grazie Elisa!) Eccolo qui!

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