Domenica scorsa ho "trascinato" mio marito a Milano, allo Yoga Festival. Ne avevo letto la pubblicità sul
YogaJournal e un po' per fare un giro soli, un po' perchè avevo bisogno dei libri per le mie lezioni a scuola, ci siamo andati. C'era davvero tanta gente e tanti stand... E' incredibile come lo yoga abbia intorno a sè un business di quelle dimensioni!!! C'erano persino dei monaci "Hare Krishna" che vendevano libri!!! Insomma un grande mercato di spiritualità e del fitness...
Ma il senso della spiritualità che ho maturato finora personalmente, mi farebbe pensare che lo yoga essendo una disciplina di derivazione spirituale dovrebbe essere più accessibile a chi volesse avvicinarsi e averne benefici...
Invece ho l'impressione che se negli anni '90 si ebbe la diffusione della New Age come "moda da seguire" (e non come reale "risveglio di massa della consapevolezza"), negli ultimi anni va di moda fare Yoga...
Scusate, non voglio essere polemica!!! Solo mi dispiace ammettere che la moda ha una terribile influenza sulla massa... che a quanto pare (anche se capisco che ognuno ha i propri tempi!!!) non accenna a risvegliarsi... *_*
Curiosando nel meraviglioso
blog di Gabriella, ho scoperto che c'è
uno stile di abbigliamento che giunge addirittura dal Giappone, uno stile che non ha nulla a che vedere con la loro tradizione, e che è fondamentalmente lo stile che io indosso da anni e per il quale molte persone mi considerano
"alternativa" (per usare un eufemismo!!!); eppure ora scopro che è una "tendenza" e che queste ragazzine sparruccate, con la gonnellina leggera anche quando fa freddo, arrivano DAL GIAPPONE?!?!? Ma che fine hanno fanno i loro meravigliosi e preziosissimi kimono???
Voglia di Occidente anche per loro forse??? (Ok, faccio un respiro profondo e... mi riprendo!!! ... ... ... )
Viviamo nel mondo concreto... e per sopravvivere in questo mondo, dobbiamo "calarci in una parte" che troppo spesso non è la nostra... Ne avevo già parlato
qui: se potessi, andrei in giro vestita da
donna celta e certo non passerei inosservata... Viviamo in un mondo concreto in cui una disciplina spirituale si fa pagare spesso a prezzi alti per essere praticata, ma... suvvia, consentitemi lo sfogo, PERCHE'?!?!?
Perchè siamo in una fase della nostra evoluzione in cui non ricordiamo più nulla... e dobbiamo rivolgerci a chi ne ha monopolizzato la conoscenza!!! E allora d'accordo: devo ballare? Balliamo!!!
Alla manifastazione c'era di tutto e di più: ogni accessorio comodo e colorato, ogni cosa che potesse farti apprendere le tecniche nel miglior modo possibile (come se fosse il vestito a determinare la tua capacità di apprendimento!!!)... Ma ho fatto qualche foto qua e là ed ho incontrato dei ragazzi simpatici...
... attenti alle esigenze di chi pratica, ma anche alle necessità di diffondere un messaggio importante...
Leggete QUI la loro mission e capirete che se lo yoga e l'ecologia vanno di pari passo, c'è la speranza che davvero questa antica disciplina spirituale e fisica cambi la tendenza al consumismo sfrenato e inconsapevole!!!
In settimana ho visto il film "
Le nebbie di Avalon", grazie al quale sono finalmente riuscita a dare una
locazione concreta all'isola di Morgana &co. (non voglio essere assolutamente irriverente!!!Solo "concreta"... ^_^) e oltre ad essermi piaciuto perchè esauriente nelle argomentazioni e semplice nell'esposizione (finalmente mi è chiara la genealogia di Morgana e Artù), mi ha "illuminata" su una cosa:
Avalon è sempre avvolta dalla nebbia, ma non è in un'altra dimensione!!! E' sempre presente, contemporaneamente al mondo "concreto" e "babbano" di chi non crede nella magia, di chi "sta perdendo la conoscenza" della Dea Madre... Credo sia proprio questa la condizione di chi vive oggi la propria dedizione alla conoscenza e il proprio cammino verso la consapevolezza... di qualunque tipo sia... In generale, ogni individuo alla ricerca di se stesso si sente avvolto nelle nebbie, pur vivendo nel mondo concreto... In particolare, io sento di vivere percependo ciò che esiste al di là della nebbia e vorrei entrarci...
Il richiamo all'antica conoscenza è sempre più chiaro... e vicino...
Convivere con questa consapevolezza mi dà la forza di procedere nel mio cammino, con la certezza che ogni cosa accade al momento giusto...
Mi sono avvicinata allo yoga molti anni fa e per molto tempo l'ho praticato da sola, mettendo in pratica ciò che avevo imparato, perchè non potevo frequentare per incompatibilità di orari con Nahele piccolo; poi ho trovato un'insegnante validissima che mi ha aperto una porticina su un mondo tutto da approfondire...
E' vero che ognuno è maestro di se stesso, ma nella misura in cui ha sufficienti conoscenze con cui evolvere!!!
Siamo in un'epoca storica in cui servono POCHI MAESTRI, ma BUONI !!! E' bene SEMPLIFICARE per giungere al cuore della conoscenza...
(
fonte "concretamente inaccessibile")
Buona Settimana e mille benedizioni a tutti!!!