(Lavagna, luglio 2012)
Come ho accennato qualche giorno fa, io e mio marito stiamo rivoluzionando un po' casa...
La voglia di cambiamento aleggiava già da un po', ma non avevo ancora avuto occasione/forze/energie per attuarla. La vacanza al mare da mia sorella è stata determinante, poichè oltre ai (in realtà pochi effettivi) momenti di totale relax concessimi, mio marito una sera ha detto una frase che mi ha colpita come una secchiata di acqua fredda: mi ha risvegliata da un torpore che da troppo tempo mi teneva in sua balìa e non mi permetteva di risalire in superficie e respirare aria nuova... "Nessun luogo andrà bene, se non hai equilibrio e pace dentro di te!!!"
Forse è la scoperta dell'acqua calda, ma forse, ancor più semplicemente, ero pronta per recepire ora quelle parole sagge e affettuose... Tutta la mia voglia di "scappare", dalla mia città troppo inquinata, dalla nostra casa (a cui addossavo la colpa di non essere energeticamente adatta ad un altro figlio), dai vicini (malati di infelicità)... era in realtà una voglia di fuga da me stessa, dalle mie paure e dai miei ricordi pesanti e tristi!!!
Io e Davide, tornati dal mare, abbiamo cominciato a ripulire la cantina: abbiamo buttato cose inutili (che erano lì perchè "non si può mai sapere..."), abbiamo fatto tanti sacchetti di abiti smessi ma praticamente nuovi che non useremmo più e ho rinfrescato e impacchettato con cura le tutine di ciniglia (tranne qualcuna, ovviamente!) di Nahele neonato e i suoi vestitini di quando era piccolo, portandone buona parte ad un istituto di Suore Maddalene qui in città, che provvede a rifornire abiti e altro a chi ne ha bisogno... Li ho tenuti lì per tutto questo tempo... Perchè in tutto questo tempo ho sperato che il mio corpo si risvegliasse dal torpore (il mio ciclo si è fermato 3 anni fa e sono sempre stata convinta -almeno consciamente- che fosse un blocco dovuto all'aborto che "avevo subìto"...) E' stato importante per me fare questa pulizia: abbiamo risvegliato energie nascoste nel buio del mio inconscio che ogni tanto saltavano fuori subdolamente!!! Le abbiamo talmente smosse che mi son tornate cistite e candida, proprio come l'anno in cui ebbi l'aborto spontaneo, 5 anni fa (passai 6 mesi, dopo il raschiamento -o, come lo chiamano simpaticamente i medici, "revisione"- in cui si susseguivano cistite, candida e ciclo, lasciandomi solo qualche giorno di pace al mese, per poi riprendere daccapo il dolore, il fastidio, la rabbia... la tristezza...)!!!
Poi siamo passati al piano di sopra. Abbiamo rinnovato un po' la camera da letto (Nahele non può -per ovvi motivi di spazio- avere una cameretta sua, ma vogliamo che abbia una parte che possa esserlo!) e soprattutto il salotto (in realtà sala studio/gioco): abbiamo rinfrescato le pareti, tolto quadri pesanti che rubavano energia, liberato gli scaffali (da libri che non ho mai letto, che non leggerò mai o già letti che voglio passare a mia sorelle o alle mie colleghe, e da chincaglierie varie provenienti tutti da bomboniere pressochè inutili e senza un valore affettivo), disposto in altro modo i mobili, dipingendone alcuni di un nuovo colore e facendo in modo che ognuno di noi tre abbia una propria scrivania con le proprie cose a portata di mano. Prossima tappa a settembre: liberarci del grosso divano che abbiamo (lo ringrazieremo con una cerimonia d'addio, certo, per essere stato con noi, e prima ancora con i miei suoceri, per mooooolto tempo) per acquistarne uno nuovo, più piccolo e a letto.
Insomma grandi cambiamenti che hanno smosso incredibili quantità di energie, assopite ma sufficientemente vigili per farmi periodicamente cadere in depressione!!!
Ieri è stata una buona giornata, come non ne avevo da tempo...
Nahele si è divertito nella piscina in giardino, io mi sono rilassata con lui in acqua e poi sotto gli alberi a leggere un nuovo libro leggero e romantico (il mio must in estate!!!) e ho realizzato di stare meglio!!!
Ho ripensato alla frase illuminante di mio marito (il mio saggio cavalier-poeta) e una voce dentro di me mi ha parlato: "Non contrastare il dolore: lascia che passi attraverso di te e... lascialo andare!!!" Queste sono le parole che avrei voluto sentire al mio ritorno dall'ospedale, quando è cominciata la mia depressione post-partum, o -meglio ancora- quando sono tornata a casa dopo il raschiamento...
Forse ora è avvenuto in me uno scatto di crescita e ho finalmente ascoltato la mia doula interiore!!!Ora la sento!!! Ora è tutto più lontano e leggero... E il dolore fisico della cistite&candida sta scemando a velocità incredibile, da ieri!!! Certo sto prendendo (da una settimana) echinacea e macerato glicerico di Vaccinium vitis Idaea, yogurt naturale con cereali integrali e facendo lavande fresche con o.e. di Tea Tree e Lavanda, ma... la serenità e la calma interiore che ho da ieri erano il rimedio che mi mancava per riequilibrare il mio mondo...
Credo ormai che il secondo figlio non arriverà, anche perchè la passione per il mio lavoro mi fa sentire di averne in classe altri 19... Accetto e ringrazio di averne uno nostro, che cresce ogni giorno di più e al quale cerchiamo di dare l'esempio migliore che possiamo, oltre a tutto l'amore di cui siamo capaci...
Ringrazio di avere re-incontrato mio marito, senza il quale non avrei avuto la forza per affrontare momenti difficili nella mia vita e al quale dedico ogni mio pensiero...
Ringrazio d'essere ciò che sono, frutto dell'educazione ricevuta, della famiglia in cui ho scelto di nascere e crescere e delle amicizie/esperienze avute finora...
Ringrazio l'Universo e il suo Creatore per ogni cosa bella che mi accade... ogni giorno!!!
Con questo post partecipo a
Il cerchio delle donne
Per unirti e saperne di più, visita:
Buona domenica e mille benedizioni a noi tutt*!!!