sabato 15 gennaio 2011

Il potere del cibo

Esordisco dicendo due cose: 
  1. oggi è il compleanno di mio marito, il mio cavalier-poeta, DAVIDE (43 anni anche se non sembra...) e
  2. ho scoperto altri blogs bellissimi di mamme italiane ( Daniela e Patrizia).
Poichè cercavo delle idee per il menù di stasera, mi è venuto in mente di guardare un libro splendido acquistato diversi anni fa... Non so se aveve mai letto "Chocolat" o visto il film... La stessa autrice ha scritto anche "Il libro di cucina di Joanne Harris" (ed.Garzanti). Avendo padre inglese e madre francese, ha dedicato questa sua opera alla cucina francese, inserendo splendide foto di scorci che fan venir voglia di partire per andarci!( Scusate, ma se esiste il "mal d'Africa" per chi è stato nel continente nero, credo esista anche il "mal di Francia", perchè io ne soffro, terribilmente!!!) E anche se ormai siamo vegetariani, ogni tanto ricerco qualche ricetta fattibile senza troppi condimenti o aggiunte che appesantiscono.

Credo fermamente nel potere del cibo come mezzo per restare in salute, ma anche per curarsi, perchè preparare un piatto con amore e dedizione (anche se solo per se stessi) significa trasmettere buona energia a chi se ne ciberà!
Ora, nonostante questo inverno non sembri tale -è un autunno infinito, quest'anno!!!- contro i mali di stagione c'è la zuppa di cipolle, di cui ho trovato la ricetta proprio nel libro della Harris.
Io l'ho personalizzata un po' a nostro gusto, naturalmente, perchè quella originale richede: burro, cipolle (ovvio), aglio, farina, brodo di manzo o vegetale, vino bianco, alloro, timo, sale, prezzemolo e groviera (se volete le dosi, scrivetemi e ve le mando!).
Ecco invece la mia ricetta (per 3/4 persone):
  • 5 cipolle bionde medie
  • 1 lt ca. di brodo vegetale (anche di dado bio)
  • 50 gr di margarina vegetale (o olio e.v.o.)
  • 2 cucch. di farina (a scelta)
Tagliate grossolanamente le cipolle (questa è la parte commovente della preparazione!) e mettetele in una pentola con il brodo vegetale già bollente. Far cuocere per almeno 40/45 min semi-coperto (deve ridursi un po'). Quindi con il frullatore ad immersione, frullare grossolanamente il tutto (se non vi piacciono i pezzetti, frullate di più). Nel frattempo mettere in un tegamino la margarina; quando è sciolta mettere la farina, mescolando e cuocendola qualche min.
Quindi unirla alle cipolle, mescolando e amalgamando con cura. Aggiustare di sale (e pepe, se si vuole) e servire calda calda con delle fette di pane abrustolite.
Quella che si vede nella foto è la mia zuppa con spolverata di misticanza di fiori bio (petali di rosa, di calendula e di fiordaliso) della Sonnentor.
Questa versione piace anche a mio marito che solitamente non sopporta le cipolle.

Buon appetito e... abbiate cura di voi!

1 commento:

  1. ciao Silvia
    mi ha fatto molto piacere il commento che mi hai lasciato e ricambio con piacere la visita.
    Che situazione ... siamo davvero nella stessa barca!!! anch'io ho scelto il meno peggio, ma continuo come dici tu a scontrarmi con il mio modo di insegnare,non credo assolutamente di essere perfetta, anzi commetto un sacco di errori, ma forse vedo le cose sotto un altro punto di vista. Sono proprio contenta perchè ho trovato tante mamme nei vari blog, ma nessuna con un bambino di sei anni ... finalmente!!!
    buona domenica Patrizia

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